Vi raccontiamo "IL DIVANO"

Il DIVANO rappresenta un pezzo di arredamento immancabile per la casa. Negli anni i materiali, il design e le strutture sono continuamente cambiate, ma TOMASI DESIGN saprà guidarvi al meglio nella scelta del vostro divano.

pubblicato : 
December 4, 2020
autore: 
Antonella Tomasi
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Vi raccontiamo "IL DIVANO"

Il DIVANO è un pezzo di arredamento immancabile nelle nostre case, e generalmente, quando ne parliamo la prima impressione che abbiamo nel pronunciare questo nome è immaginarci sdraiati comodamente tra i suoi morbidi cuscini, quasi abbracciati dalla sensazione di comodità che si prova per sentirsi subito a proprio agio.

Ecco perché il divano è così importante e per noi, è fondamentale consigliarvi al meglio! 

Se volessimo raccontarne la storia, dovremmo iniziare dagli egizi che utilizzarono le prime sedute più comode con le poltrone dallo schienale e fianchi scolpiti sul legno raffiguranti teste di animali, riempite di comodi cuscini. Chi non ricorda le immagini del famoso film sulla Regina Cleopatra che la ritraevano  proprio sdraiata nel suo comodo divanetto!?.

Successivamente in periodo barocco, l’arte del mobile vive una grande evoluzione. Il legno diventa protagonista con preferenza per l’ebano oltre ad altre essenze di svariate provenienze. Le sedie a braccioli verranno sostituite da poltrone che andranno ad  accompagnare il divano, diventando un elemento molto usato  negli ambienti e nelle abitazioni. E’ così che si darà inizio ad uno stile che influenzerà  tutta l’Europa occidentale.

Nella seconda metà del ‘700,  periodo neoclassico detto anche “stile Luigi XVI”, fa la sua comparsa il primo divano o divanetto con forme rettilinee e l’impiego di decorazioni classiche.

Ma solamente nel XX sc. si determina definitivamente lo sviluppo del divano con produzioni di carattere industriale e la fabbricazione in serie, rinunciando alle decorazioni superflue e dedicandosi all’impiego di moderni materiali. Si inizia a pensare al divano con una logica differente, non è più costituito da blocchi inscindibili, ma da elementi raggruppabili e componibili e questa diventa la novità importante.

Il divano comincia ad entrare in tutte le abitazioni come parte integrante dell’arredo per  arrivare ad essere, fino ai giorni nostri, il più importante suppellettile della casa, indispensabile per tutti, occupando un posto privilegiato nelle nostre case. Si accomoda  non  solamente  in soggiorno, ma anche nelle camere da letto, nelle terrazze e nei giardini  diventando un vero “protagonista”!

A partire dagli anni ’60 il design e l’industria italiani hanno conquistato il mondo, creando divani dalle linee sempre attuali,  caratterizzando  e dominando il  mercato  ancora  oggi. Uno tra i più venduti nel mondo, se non il più venduto in assoluto  è  proprio il  “divano Charles” che si distingue dalla leggerezza data dai suoi piedini a forma  di “L” rovesciata, ed insieme al cuscino unico del sedile e a quelli liberi appoggiati allo schienale è l'elemento distintivo del divano che ha riscosso un successo senza confini.

Molti altri pezzi di design, ripresi dalle linee del passato, stanno vivendo un revival ragguardevole ed ancor oggi si  producono arredi entrati nella storia, perpetuando la tradizione del miglior made in Italy!!!

A questo punto, poniamoci una domanda:

Come intendiamo il divano oggi e come lo viviamo ??

Chiaramente concepito per accogliere due o più persone contemporaneamente, generalmente in un luogo come del resto é il salotto, pensato per ospitare e conversare  bevendo un the, oppure luogo dove riposare, guardare la tv, leggere un libro o stare semplicemente ad ascoltare musica davanti al caminetto!

Raccontarvi quindi la sua storia ci aiuta a capire questo processo di mutazione ed evoluzione, che dall’epoca passata ci accompagna oggi in un percorso che  dà la possibilità di scegliere un’interpretazione assolutamente personale dettata dal gusto e dalle vostre sensazioni ma soprattutto dall’accostamento migliore nella vostra casa per questo indispensabile “ oggetto del desiderio”…

Noi di TOMASI DESIGN pensiamo ai divani “di design” non come rigidi oggetti d’arredo ma come elementi informali con piena libertà nell’utilizzo, per essere liberi di interpretarli. Ci facciamo guidare dal vostro gusto e dalle vostre sensazioni per portarvi sapientemente alla scelta del “DIVANO per la VOSTRA CASA” tra le molte importanti industrie che abbiamo scelto e selezionato per voi alcune di queste, sono vere maestre nel fare divani di design, come ad esempio:

Désirée, Bonaldo,  Rolf Benz

Ognuna è per noi vincente poiché ha un’accurata attenzione ed il giusto dosaggio di certi ingredienti che compongono quella  “formula magica”  fondamentale nel divano: bellezza, comodità, confort, ricerca ed innovazione!    

Ma non ci soffermiamo solamente a ciò che è bello, sottolineiamo ciò che è ben fatto ed è proprio la scelta e selezione di queste aziende che ci permetterci di garantirne la qualità!

Come fare per distinguere un divano ben fatto da un divano solamente bello?  

Provate ad immaginare di “tagliarne uno a metà”, solamente così potrete osservarne la struttura. Ricordatevi che  la qualità di un divano è data principalmente dai materiali nascosti a prima vista. Come distinguere il “BEN FATTO?” questo è ciò che dovrete osservare e chiedere:

- Il telaio interno deve resistere alle sollecitazioni ed allo stesso tempo essere flessibile, l’ossatura portante deve essere in legno massello per garantire la  maggior tenuta, oppure in  metallo con una resistenza senza tempo. Le essenze più indicate sono abete e pioppo, perché assicurano notevole resistenza alle sollecitazioni meccaniche nonché alle muffe. Per evitare di rovinare il tessuto di rivestimento la struttura deve essere foderata, per esempio con uno strato di poliuretano espanso abbinato a un tessuto sintetico a maglia. Le giunzioni tra gli elementi in legno che costituiscono il telaio devono essere realizzate con incastri robusti.

- Il Molleggio è il supporto elastico del sedile e dello schienale del divano, quello su cui appoggiano i cuscini. Per garantire la comodità e il sostegno del corpo, sia nella seduta che nello schienale, deve essere presente un intreccio di cinghie elastiche ad alta resistenza, disposte in orizzontale e verticale, costituite da nastri di fili di gomma ricoperti da una spirale in filo di nylon. Le cinghie devono essere sufficientemente larghe e disposte a una distanza di circa 3/5 cm l’una dall’altra: ciò fa in modo che nessuna delle singole fasce sia troppo sollecitata, con il rischio di perdere elasticità nel tempo.

- L’imbottitura nonché i cuscini della seduta e dello schienale che devono garantire il giusto equilibrio di morbidezza e resistenza, più rigida per i sedili perché sostiene il peso della persona, più morbida per gli schienali la cui funzione è solo d’appoggio. Il migliori materiali, è considerato Poliuretano espanso indeformabile ed ecologico che deve avere una struttura interna a nido d’ape con celle aperte e sottili per garantire la leggerezza, la traspirabilità ed ottime doti meccaniche. Il poliuretano espanso può avere diversi gradi di densità, ma attenzione, non sempre rigidità e morbidezza sono proporzionali alla densità, perché queste caratteristiche dipendono dalla formula chimica che è variabile. Tuttavia, un’alta densità conferisce prestazioni migliori nel tempo. Se prediligete la morbidezza, sono indicate altre imbottiture, altrettanto valide. Quelle in misto piuma, più tradizionali, hanno un’anima in poliuretano espanso, mentre gli altri due strati sono in piuma d’oca vergine sterilizzata. Esiste poi il memory form, un innovativo poliuretano visco-elastico che si adatta perfettamente alle forme del corpo, aumentando la sensazione di relax. 

- I Rivestimenti la maggior parte degli imbottiti prevede rivestimenti sfoderabili. Se si tratta di cotone, lino o altre fibre naturali, assicurarsi che sia stato preventivamente bagnato. In caso contrario, rischierebbe di ritirarsi al primo lavaggio, con la conseguenza di non riuscire più a rifoderarlo se non comprimendo eccessivamente i cuscini. La qualità è data dal tipo di filati e dalla compattezza della tessitura, da cui dipende la resistenza all’usura. Proprietà tecnica che spesso, però, non va d’accordo con la raffinatezza e la preziosità dei filati, caratteristica prettamente estetica e “tattile”.

- I Piedini la tipologia e la forma dipendono da preferenze soggettive e dallo stile del divano. È invece importante che il loro numero sia tale da garantire stabilità e resistenza della struttura in legno. Ciò dipenderà dalle dimensioni del divano. Per misure superiori allo standard, al fine di evitare l’effetto imbarcamento del fusto, devono essere previsti anche sostegni centrali.

Tutto queste attenzioni vi faranno scegliere il vostro divano, ma sappiate che  le maggiori aziende sottopongono i tessuti e componenti a test tecnici internazionali ed il tutto dovrà essere certificato.

Noi di TOMASI DESIGN ve li garantiamo con certificazioni su ogni divano che sceglierete nella nostra esposizione!

Siamo sicuri che la selezione fatta con passione e dedizione, garantisca il nostro cliente sulla qualità e questa, per noi è la cosa più importante oltre alla soddisfazione di farvi visitare il nostro showroom per portarvi a scegliere il vostro divano, farvelo provare ed una volta abbracciati dai suoi cuscini,  vedere come ve ne innamorate!   

La vera magia per noi, è proprio in quell’istante, vedere il vostro sorriso compiaciuto e sentirvi dire:

eccolo è proprio il mio, lo voglio! 

La domanda giunge a questo punto spontanea :

Come scegliere un divano? 

Noi lo facciamo così:

abbiamo ipoteticamente classificato i vari tipi e, come prima cosa, sconsigliamo quello che abbiamo soprannominato il “DIVANSCOMODO” !! Cos’è e come lo riconosciamo??

Semplice! È quello che richiede sforzi e contorsioni del corpo quando ci si siede, poi per alzarsi si fanno acrobazie incredibili; quello dove non raggiungi mai l’appoggio per la schiena e per arrivarci devi piegare le gambe in posizioni assurde o da contorsionista; quello dove i cuscini sembrano salvagente, che sostengono la testa, i fianchi, il corpo, i piedi, le gambe facendoti sembrare l’interprete del famigerato “Ragionier Fantozzi”… insomma, sono quei divani che ti fanno credere che lì ti ci puoi tuffare, ma quando li raggiungi trovi il duro dei cuscini, quella durezza umana dei super-minimal, ed ecco che il desiderio  si spegne!!!

Noi di TOMASI DESIGN non li guardiamo nemmeno, il “DIVANSCOMODO” diventa l’ANTI-DIVANO!

Poi abbiamo pensato al “DIVANO –DEMOCRATICO

Per noi è quello di qualità, il cui obbiettivo è semplicemente legato all’uso, al suo utilizzo. Deve essere comodo, avere un costo ragionevole, essere duraturo e soprattutto rispondere ad un’immagine semplice, rilassante, una di quelle forme corrette e un po’ noiose, insomma un “Super Normal”. Un divano giusto, adattabile, comodo, corretto, dignitoso, che evoca un modo positivo di vivere la difficile modernità. E che assicura, oltre al comfort, anche un rilassamento visivo e comportamentale.

Ed in ultimo ma non ultimo ciò che a noi piace maggiormente, il ”DIVANO – SEMPLICE” perché per noi la semplicità è completezza!

Gli imbottiti componibili sono un’opera di naturalezza, comfort, atemporalità e  flessibilità. La propensione delle forme lineari dei singoli elementi sono un inno conclamato e atteso alla semplicità.

Il sistema è di elementi lineari di differenti lunghezze, assemblabili all’infinito che risolvono la tradizionale rigidità modulare dei divani componibili. La ricchezza nella scelta, concettualmente opposta alla semplicità della forma, è da trovare nell’abbondanza delle soluzioni, dei tessuti e dei colori questo ci permette di rispondere al meglio a tutte le vostre richieste, dandovi un DIVANO ESCLUSIVO che contraddistingue ogni nostro progetto!

Non vi rimane che visitare il nostro showroom per accomodarvi tra i nostri divani e provare quella magia che vi garantiremo !

Autore
CEO & Arredatrice d'interni ed esterni

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